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domenica 22 aprile 2012

L'ombra del vento - Carlos Ruiz Zafon

Ciao ragazze,


scusate per la mancanza di post ma questa settimana non ho avuto nemmeno il tempo di accendere il pc...
rimedierò al più presto =)
Questa settimana ho terminato un libro meraviglioso, sto parlando di "L'ombra del Vento" di Carlos Ruiz Zafòn.


Da poco ho scoperto questo autore e devo dire che i suoi libri (per ora ne ho letti solamente due) sono davvero molto molto belli. Io adoro leggere e questo libro l'ho letteralmente divorato, non riuscivo a staccare gli occhi dalle sue pagine!
Ma ora parliamo del libro, ecco a voi la recensione:
"A Barcellona una mattina d'estate del 1945 il proprietario di un negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo segreto dove vengono sottratti all'oblio migliaia di volumi il cui tempo ha cancellato il ricordo. E qui Daniel entra in possesso di un libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un mondo di misteri e intrighi legato alla figura di Julian Carax, l'autore di quel volume. Daniel ne rimane folgorato, mentre dal passato iniziano a emergere storie di passioni illecite, di amori impossibili, di amicizie e lealtà assolute, di follia omicida e di un macabro segreto custodito in una villa abbandonata. Una storia in cui Daniel ritrova a poco a poco inquietanti parallelismi con la propria vita..."
Interessante vero??
Ed ecco a voi un estratto della prima pagina del libro:


"Ricordo ancora il mattino in cui mi padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. Erano i primi giorni dell'estate del 1945 e noi camminavamo per le strade di una Barcellona intrappolata sotto i cieli di cenere e un sole vaporoso che si spandeva sulla rambla de Santa Monica in una ghirlanda di rame liquido.                                                                              "Daniel, quello che vedrai oggi non devi raccontarlo a nessuno" disse mio padre. "Neppure al tuo amico Tomas. A nessuno."                                                                                       "Neppure alla mamma?"domandai sottovoce.                                                                     Mio padre sospirò, trincerandosi dietro il sorriso dolente che lo seguiva come un'ombra nella vita.                                                                                                                                               "Ma certo" rispose a capo chino. "Per lei non abbiamo segreti. A lei puoi raccontare tutto"."
E' davvero un libro bellissimo ed invito tutti a leggerlo, vi terrà sul filo del rasoio fino all'ultimo punto.


xoxo 


L. 

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